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giovedì 24 settembre 2009

Aggiornare firefox 3.5 in Ubuntu Hardy

Ubuntu è una distribuzione molto bella e valida, ma ha un difetto: i programmi forniti all'inizio della versione non vengono aggiornati mai.
Se uno usa sempre l'ultima versione non è un grosso problema: ogni 6 mesi cambia tutto e via.
Se uno, come me, usa principalmente la LTS, rischia di andare avanti per 2 anni con la stessa versione dei programmi (prezzo da pagare per chi cerca comunque la stabilità, anche se non si arriva alle esasperazioni di Debian).

Normalmente è possibile rimediare in proprio grazie a siti come get-deb (dal quale ho recuperato la versione 2.6 di Gimp), ma per altri programmi come Openoffice o Firefox, le cose sono diverse.

Per Openoffice, la mia Hardy ha di default la versione 2.4, che ovviamente è ormai obsoleta, per cui ho fatto ricorso a PPA, aggiungendo a Synaptic il repository apposito:
deb http://ppa.launchpad.net/openoffice-pkgs/ubuntu hardy main

deb-src http://ppa.launchpad.net/openoffice-pkgs/ubuntu hardy main

Ho quindi aggiunto la chiave necessaria e, dopo la ricarica del database, Synaptic stesso mi ha fatto scaricare la versione 3.0.1 (e, in un successivo aggiornamento, la attuale versione 3.1.0)
Ovviamente, per evitare problemi di aggiornamenti indesiderati, ho disattivato il repo subito dopo l'aggiornamento.

Per Firefox, le cose sono state un pelino più complicate, in quanto la versione originale era la 3.0beta (che all'inizio dava talmente tante rogne da avermi obbligato a farla coabitare con una ben più stabile versione 2.qualchecosa), poi si è stabilizzata ed è uscita dal ciclo beta, per cui viveva tranquilla da sola, ma il browser web è un programma per cui è preferibile usare sempre una versione aggiornata, ma chi come me non intende seguire le mode balzane dell'aggiornamento totale a cadenza semestrale, come fa?

Ho letto in giro molte soluzioni variegate, tutte semplici e immediate, ma nessuna che mi attraeva, eppure anch'io volevo provare la 3.5

Ecco che, improvvisamente, ho scoperto (nel blog di Lazzarotto) la soluzione definitiva per avere sempre un Firefox aggiornatissimo: ubuntuzilla!

La spiegazione dettagliata la trovate nell'articolo linkato, qui proseguo a grandi linee.
Scaricando il pacchetto .deb da qui e installandolo si prepara la strada per l'installazione di ubuntuzilla, da fare al terminale:
ubuntuzilla.py -a install -p firefox

Apparirà un lungo elenco di comandi strani, con un paio di interazioni, durante le quali dovrete rispondere accettando le condizioni e inserendo il codice relativo alla lingua italiana, dopo di chè lo script procederà con l'installazione di Firefox.

Completata l'installazione, occorre fare alcune rifiniture, chiaramente indicate nel link originale.

Personalmente non ho eliminato i file indicati, ma non credo ci siano problemi.

Per quanto rigurda l'antialiasing, ho provveduto a creare il file .fonts.conf con l'esempio offerto dall'autore del post originale e la voce hintslight.

Per quanto riguarda i filmati flash tipo youtube, anche se non li vedo a schermo intero, ho seguito le indicazioni della guida, aprendo il file giusto:
sudo gedit /usr/bin/firefox

e, dopo la riga
#set -x

ho aggiunto la stringa:
export LD_PRELOAD=/usr/lib/libGL.so.1


Fatto ciò, salvato tutto e riavviato Firefox, ho infine la versione aggiornata e, ogni volta che Mozilla rilascia una nuova versione, vengo avvisato dell'aggiornamento.

Unico dettaglio, per eseguire l'aggiornamento occorre ridare il comando iniziale:
ubuntuzilla.py -a install -p firefox

e di conseguenza ripetere nuovamente la modifica relativa al player flash, ma nulla di problematico, anche se può essere utile automatizzare la procedura stessa mediante uno script.

Ora sono infatti alla versione 3.5.3

domenica 13 settembre 2009

Openoffice cerca di ripristinare un documento cancellato

Openoffice è sicuramente una valida alternativa a programmi come Microsoft Office, a meno di utilizzi avanzati con uso di macro, nel qual caso ci potrebbero essere delle difficoltà nel trasporto da una suite di programmi all'altra.

A volte, capita che anche Openoffice crashi (trovatemi un programma che non lo fa mai) e di conseguenza al riavvio, cerca di ripristinare il documento sul quale stava lavorando.

Cosa succede se, prima del riavvio, quel documento viene cancellato?
Semplice: che il programma non riesce (ovviamente) a ripristinare il documento e ci saranno degli errori.

Come possiamo rimediare?
La soluzione è semplice e immediata, in qualsiasi sistema operativo con cui usiamo Openoffice, e consiste nell'eliminazione di un file:
  • se usiamo Microsoft Windows XP, occorre cercare ed eliminare il seguente file:
C:\Documents and settings\NomeUtente\Dati applicazioni\Openoffice.org2\user\registry\data\org\openoffice\Office\Recovery.xcu

(nota: per eseguire questo passaggio occorre visualizzare le cartelle nascoste, andando su Esplora Risorse, dal menù Strumenti => Opzioni Cartella, dalla finestra che si apre selezionare la scheda Visualizzazione e cliccare su Visualizza cartelle e file nascosti)

  • se usiamo GNU/Linux Ubuntu (o qualsiasi altra distribuzione), occorre cercare ed eliminare lo stesso file, ma cambia il percorso:
/home/NomeUtente/.openoffice.org2/user/registry/data/org/openoffice/Office/Recovery.xcu

(anche in questo caso occorre visualizzare le cartelle nascoste, aprendo il file manager e cliccando la combinazione CTRL-H, oppure selezionando l'apposita voce dal menù Visualizza del file manager)

La differenza è che, con Linux, possiamo anche operare da terminale, col semplice comando:
rm /home/NomeUtente/.openoffice.org2/user/registry/data/org/openoffice/Office/Recovery.xcu