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sabato 13 febbraio 2010
Un destino di sfida
Ecco una recensione di un libro che ho letto.
Dati del libro
Un destino di sfida
di Chelsea Quinn Yarbro
Ed. Gargoyle Books
Euro 16,50
Trama
Siamo in Austria all'inizio degli anni '20. Sfuggito alla prigione della Russia post-rivoluzionaria, Saint-Germain si imbatte in un'orfana di sette anni, Laisha, e la porta con sé nel suo castello in Baviera; divenutone di fatto il tutore, sperimenta per la prima volta nei suoi 4000 anni qualcosa di molto simile alla paternità. Vede così Laisha crescere da bimba spaventata a splendida e vivace fanciulla.
Viaggiando di frequente nelle maggiori città d'Europa, la coppia prende visione di un mondo che sta vivendo grandi cambiamenti e in cui la nobiltà terriera è ormai agonizzante, mentre il nazismo bussa alla porta. Tre donne incrociano il cammino del Conte: una duchessa russa rifugiata a Parigi, un'avvenente vedova minacciata dall'arroganza del nuovo potere che va affermandosi in Germania e Madeleine de Montalia, la donna con cui il vampiro condivide la propria natura e il proprio segreto. Dopo che è stato commesso un crimine orribile, Saint-Germain sarà costretto a entrare in azione, con un gesto disperato che potrebbe avere come esito, perfino per lui, la vera morte.
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La mia recensione
Il libro delinea con maestria, ma senza entrare troppo nei dettagli, il periodo che va dal 1917 al 1928, in cui vari personaggi incrociano la strada del Conte Saint-Germain:
una duchessa russa decaduta, da lui amata e che conosce il suo segreto, che si rifugia a Parigi, dove lui la salva dalla miseria restituendole la voglia di vivere;
una vedova costretta a un matrimonio a causa della leggerezza del fratello defunto nel prendere prestiti con i nazisti, che aiuta a vivere la vita come desidera;
ma la persona più importante è la piccola Laisha, una bimba di sette anni che irrompe nella sua vita quando lui sta fuggendo dal carcere, dove sarebbe stato ucciso solo per essere ricco, e che, orfana e indifesa, conquista subito il conte con la sua tenacia.
La piccola si aggrappa a lui piena di speranza e Saint-Germain le si affeziona subito e ne diventa il padre a tutti gli effetti. Quando, essendo russa quindi straniera, viene brutalmente uccisa dai nazisti l'unico desiderio che alberga in lui è la vendetta, che puntualmente attua. Della sua incolumità non gli importa più nulla, anzi sembra proprio cercare la vera morte. Solo l'intervento di Madeleine lo fa tornare in sé. Lui, la donna e Roger, il suo fedele servitore, riescono così a fuggire e a trovare rifugio a Parigi.
Un affresco storico ben delineato in cui i personaggi si fondono, vivendo le loro vicende personali che li portano a incontrarsi e ad aiutarsi in determinati frangenti.
Un vampiro che non è predatore ma vittima degli eventi umani che gli tolgono quello che aveva di più caro.
La distruzione causata dalla guerra e dal movimento nazista, i problemi economici conseguenti a tutto, la decadenza della nobiltà e delle sue ricchezze.
Una cruda descrizione degli eventi dove l'onore e l'amore vengono insegnati da quella che le leggende tramandano come figura demoniaca.
Etichette:
recensioni libri
sabato 6 febbraio 2010
GLABELS
Programma gratis per creare biglietti da visita ed etichette di vario tipo in ambiente Linux.
Intuitivo e di facile utilizzo, permette di assemblare velocemente l'etichetta, naturalmente dopo che si sono create le parti grafiche con gli altri programmi di grafica gratis disponibili sui repositori (non permette di creare grafiche particolari), a meno che non ci basti quello che il programma permette di fare con le opzioni grafiche in esso presenti.
Per quanto riguarda il testo il programma offre la possibilità di lavorare direttamente dal suo interno, con una scelta di font che dipende dalla quantità presente sul proprio computer.
Cosa molto utile di questo programma è il fatto che si lavora solo su una sezione, poi in fase di stampa quello da noi creato viene automaticamente moltiplicato per il numero di etichette presenti sul modello da noi scelto.
Per il tutorial
Intuitivo e di facile utilizzo, permette di assemblare velocemente l'etichetta, naturalmente dopo che si sono create le parti grafiche con gli altri programmi di grafica gratis disponibili sui repositori (non permette di creare grafiche particolari), a meno che non ci basti quello che il programma permette di fare con le opzioni grafiche in esso presenti.
Per quanto riguarda il testo il programma offre la possibilità di lavorare direttamente dal suo interno, con una scelta di font che dipende dalla quantità presente sul proprio computer.
Cosa molto utile di questo programma è il fatto che si lavora solo su una sezione, poi in fase di stampa quello da noi creato viene automaticamente moltiplicato per il numero di etichette presenti sul modello da noi scelto.
Per il tutorial
TUTORIAL GLABELS
Programma gratis per creare biglietti da visita ed etichette di vario tipo in ambiente Linux.
Intuitivo e di facile utilizzo, permette di assemblare velocemente l'etichetta, naturalmente dopo che si sono create le parti grafiche con gli altri programmi di grafica gratis disponibili sui repositori (non permette di creare grafiche particolari).
Per quanto riguarda il testo il programma offre la possibilità di lavorare direttamente dal suo interno, con una scelta di font che dipende dalla quantità presente sul proprio computer
Cosa molto utile di questo programma è il fatto che si lavora solo su una sezione, poi in fase di stampa quello da noi creato viene automaticamente moltiplicato per il numero di etichette presenti sul modello da noi scelto.
Vediamolo nel dettaglio.
MENU' FILE
MENU' EDIT
Qui troviamo i comandi di uso più comune, riportati in parte anche sulla barra degli strumenti in alto.
Cut (tagliare), copy (copiare), paste (incollare) sono i comandi in comune tra il menù e la barra degli strumenti.
In più nel menù troviamo: delete (cancellare), select all (seleziona tutti) e unselect all (deseleziona tutti).
Ultima voce del menù è:
Preferences qui alla voce “impostazioni nazionali” possiamo decidere l'unità di misura tra punti, pollici e millimetri e scegliere tra US-letter e ISO A4 per la dimensione della pagina. In questo modo potremmo lavorare con le dimensioni che ci sono più comode.
MENU' VIEW
Da questo menù quello che useremo saranno i vari zoom che possiamo trovare in posizione comoda nella barra degli strumenti in alto.
MENU' OBJECTS
Troviamo i comandi per lavorare sugli oggetti.
Alla voce “create” troviamo:
Abbiamo poi “order”:
Ala voce “rotate/flip” abbiamo:
testo originale
flip horizontally
flip vertically
Per selezionare più oggetti insieme basta tenere premuto il tasto Ctrl e poi cliccare col tasto sinistro del mouse su tutti gli oggetti sui quali si vuole agire.
Per ridimensionare proporzionalmente un oggetto: tasto Ctrl+tasto sx mouse.
TESTO
A seconda della linguetta di menù si eseguono le varie operazioni disponibili.
Dalla scheda testo si procede con l'inserimento della scritta, come nell'immagine di cui sopra.
Non possiede un correttore di ortografia automatico, quindi bisogna fare attenzione a ciò che si scrive e assicurarci che sia esatto prima di procedere con la stampa.
Dopo aver inserito la scritta possiamo procedere con la scelta dello stile che riteniamo più appropriato al caso, agendo sui comandi presenti nella seconda linguetta denominata “stile”.
Quindi sceglieremo:
Intuitivo e di facile utilizzo, permette di assemblare velocemente l'etichetta, naturalmente dopo che si sono create le parti grafiche con gli altri programmi di grafica gratis disponibili sui repositori (non permette di creare grafiche particolari).
Per quanto riguarda il testo il programma offre la possibilità di lavorare direttamente dal suo interno, con una scelta di font che dipende dalla quantità presente sul proprio computer
Cosa molto utile di questo programma è il fatto che si lavora solo su una sezione, poi in fase di stampa quello da noi creato viene automaticamente moltiplicato per il numero di etichette presenti sul modello da noi scelto.
Vediamolo nel dettaglio.
MENU' FILE
- new apre un nuovo lavoro del quale si scelgono le caratteristiche tramite la finestra che si apre:
- open apre un lavoro già fatto
- recents files permette di aprire i file recenti su cui si è lavorato
- save salva il lavoro senza chiedere nulla se è già stato fatto un primo salvataggio, altrimenti chiederà di dare un nome al file
- save as salva un nuovo lavoro permettendo di dargli un nome
- properties la finestra permette di scegliere il tipo di foglio di lavoro (US-letter, A4, A5, A6, ecc) e il tipo di lavoro (biglietti da visita, etichette per CD, etichette rettangolari, ecc) e si può orientare l'etichetta in orizzontale o verticale a seconda se si seleziona la voce “girare”. Quest'ultima voce in alcuni casi non è disponibile, ad es. con le etichette per CD non c'è. Questa voce la si usa se in fase di apertura di un lavoro nuovo abbiamo dato determinate impostazioni e poi a lavoro ultimato scopriamo che altre caratteristiche sarebbero migliori. Agendo tramite “properties” variamo le impostazioni e in fase di stampa avremmo il lavoro con queste caratteristiche e non con quelle con cui lo si era aperto.
- close chiude il lavoro su cui stiamo lavorando
- quit esce dal programma
MENU' EDIT
Qui troviamo i comandi di uso più comune, riportati in parte anche sulla barra degli strumenti in alto.
Cut (tagliare), copy (copiare), paste (incollare) sono i comandi in comune tra il menù e la barra degli strumenti.
In più nel menù troviamo: delete (cancellare), select all (seleziona tutti) e unselect all (deseleziona tutti).
Ultima voce del menù è:
Preferences qui alla voce “impostazioni nazionali” possiamo decidere l'unità di misura tra punti, pollici e millimetri e scegliere tra US-letter e ISO A4 per la dimensione della pagina. In questo modo potremmo lavorare con le dimensioni che ci sono più comode.
MENU' VIEW
Da questo menù quello che useremo saranno i vari zoom che possiamo trovare in posizione comoda nella barra degli strumenti in alto.
- zoom in ingrandisce l'immagine
- zoom out rimpicciolisce l'immagine
- zoom 1 to 1 ci fa lavorare sull'immagine alle sue dimensioni reali
- zoom to fit fa occupare all'immagine lo spazio della finestra di lavoro
MENU' OBJECTS
Troviamo i comandi per lavorare sugli oggetti.
Alla voce “create” troviamo:
- text per creare un testo
- box per creare un rettangolo o un quadrato
- line per creare una linea
- ellipse per creare un'ellisse o un cerchio
- imagine per inserire un'immagine
- barcode per inserire un codice a barre
Abbiamo poi “order”:
- bring to front ci permette di posizionare in primo piano un oggetto o un testo
- send to back ci permette di spostare sullo sfondo un oggetto o un testo
Ala voce “rotate/flip” abbiamo:
- rotate left permette di ruotare un oggetto, un testo, o più oggetti e testi (purché selezionati tutti insieme) a sinistra
- rotate right come sopra solo che la rotazione avviene a destra
- flip horizontally e flip vertically spostano e riflettono l'oggetto o gli oggetti selezionato/i in orizzontale e in verticale
testo originale
flip horizontally
flip vertically
Per selezionare più oggetti insieme basta tenere premuto il tasto Ctrl e poi cliccare col tasto sinistro del mouse su tutti gli oggetti sui quali si vuole agire.
Per ridimensionare proporzionalmente un oggetto: tasto Ctrl+tasto sx mouse.
TESTO
A seconda della linguetta di menù si eseguono le varie operazioni disponibili.
Dalla scheda testo si procede con l'inserimento della scritta, come nell'immagine di cui sopra.
Non possiede un correttore di ortografia automatico, quindi bisogna fare attenzione a ciò che si scrive e assicurarci che sia esatto prima di procedere con la stampa.
Dopo aver inserito la scritta possiamo procedere con la scelta dello stile che riteniamo più appropriato al caso, agendo sui comandi presenti nella seconda linguetta denominata “stile”.
Quindi sceglieremo:
- il font (qui la disponibilità dipende da quanti font abbiamo presenti sul computer)
- la dimensione che va da un minimo di 1 a un massimo di 100
- lo stile, con cui possiamo decidere se fare la scritta in grassetto o in corsivo o tutte e due le cose
- il colore che ci permette di scegliere il colore del nostro testo tra uno di quelli preimpostati o di personalizzare la tonalità che più preferiamo
- allineamento ci permette di allineare il testo a sinistra, al centro o a destra. Se si vuole giocare con gli allineamenti diversi bisognerà scrivere il testo in più riprese, come vediamo qui sotto:
- spaziatura con questo comando decidiamo l'interlinea da dare al nostro testo, possiamo immettere direttamente il numero oppure muoversi con i tasti freccia. Come per l'allineamento se vogliamo dare spaziature diverse al testo lo dobbiamo scrivere in più riprese.
Font, dimensione, grassetto e/o corsivo, allineamento e colore del testo li si può scegliere anche dalla barra degli strumenti in basso.
Possiamo poi decidere dove posizionarlo agendo sugli assi X e Y che troveremo nella linguetta posizione.
Da ultimo abbiamo la possibilità di decidere se dare un'ombra al nostro testo oppure no, agendo sui comandi presenti nell'ultima linguetta denominata “shadow”.
Se decidiamo di dare un'ombra al testo dovremmo selezionare la scritta “enable shadow”.
Dopo di che agiremo sull'ombra decidendo la sua posizione sugli assi X e Y (X Offset e Y Offset) e il colore dalla tabella che appare dal menù a tendina, scegliendo tra predefinito (grigio chiaro), uno dei colori già presenti oppure personalizzando una tonalità a nostro piacere.
Da ultimo possiamo scegliere l'opacità dell'ombra, di default è 50%, ma i valori vanno da un minimo di 0% a un massimo di 100%. Naturalmente se si vuole dare un'ombra alla scritta dare valori troppo bassi, tra 0 e 9, non ha alcun senso in quanto è come se non ci fosse alcuna ombra.
COMANDI OGGETTI
Tramite i comandi di cui sopra possiamo inserire nella nostra area di lavoro testo (di cui abbiamo già parlato) e delle immagini:
- quadrati e rettangoli
- linee
- cerchi ed ellissi
- inserire immagini
Col tasto freccia il cursore permette di selezionare gli oggetti presenti nell'area di lavoro (tasto ctrl+tasto sinistro del mouse si possono selezionare più oggetti).
Rettangolo e cerchio hanno gli stessi comandi:
- linea si sceglie la larghezza della linea e il suo colore
- riempimento permette di scegliere il colore del riempimento tra quelli preimpostati oppure creando un colore di nostro gusto.
- dimensioni si impostano larghezza e altezza dell'oggetto nell'unità di misura da noi preimpostata
- posizione si definisce la posizione dell'oggetto in base agli assi X e Y, sempre nell'unità di misura da noi preimpostata
- shadow premette di lavorare sull'ombra scegliendo lo spostamento sugli assi X e Y, il colore e l'opacità
Nella barra di stato in basso quando si lavora sugli oggetti sono attivi: colore riempimento, colore linea e larghezza linea.
Per l'oggetto “linea” possiamo solo lavorare: linea, posizione, shadow e dimensione, dove però si lavora su larghezza e angolo al posto di larghezza e altezza. Nella barra di comando di cui sopra avremmo attivi solo il colore della linea e la larghezza della stessa.
Un piccolo esempio di ciò che si può fare con i comandi oggetti:
Sugli oggetti si possono usare i comandi del “menù objects” per ordinare, ruotare e allineare gli oggetti selezionati. A esempio:
Selezionando tutti gli oggetti insieme (tasto ctrl+tasto sinistro mouse) si agisce su tutti insieme creando un'immagine unica. In questo caso gli unici comandi attivi sono quelli della barra di stato in basso e solo colore riempimento e colore linea.
Per inserire un'immagine si clicca sull'icona e posizionandosi sull'area di lavoro si clicca col tasto sinistro del mouse, apparirà un quadrato vuoto, qui verrà inserita l'immagine da noi scelta.
Da “file” si apre la cartella dove abbiamo salvato l'immagine che vogliamo inserire e per confermare clicchiamo su “apri”. L'immagine apparirà dove c'è il quadrato vuoto.
Ora possiamo lavorare sulle dimensioni agendo su larghezza e altezza tramite i tasti freccia o scrivendo direttamente le misure.
In basso, in questa finestra, abbiamo il tasto “ripristina dimensioni immagine”, con esso l'immagine viene ridimensionata alle misure massime dell'area di lavoro da noi scelta.
L'ultima serie di comandi riguarda la posizione, qui possiamo decidere dove posizionare l'immagine in base agli assi X e Y.
Sull'immagine possiamo agire con i comandi del menù objects e del menù view.
N.B. Come sicuramente avrete notato quando lavoriamo sugli oggetti (rettangolo, cerchio e immagine) la dimensione ha un simbolo di catena accanto, questo, quando è unito, serve a mantenere le proporzioni. Se clicchiamo col tasto sinistro del mouse la catena si spezza e si potrà agire separatamente sulle dimensioni, in questo caso però non verranno mantenute le proporzioni.
La linea è l'unico oggetto che non ha il simbolo della catena.
Quando abbiamo finito il nostro lavoro si procede con la stampa.
Da questo menù procediamo con le ultime scelte prima di stampare la nostra etichetta.
Qui decidiamo se stampare i bordi, l'immagine riflessa o se stampare i segni di taglio. Possiamo scegliere solo una di queste opzioni oppure tutte, a seconda delle nostre esigenze.
Da ultimo, prima di stampare, possiamo valutare l'anteprima di stampa. Se siamo soddisfatti diamo l'ok per la stampa. Dalla seconda linguetta, “stampante”, assicuriamoci che la stampate selezionata sia quella giusta.
Se decidiamo di stampare i bordi avremmo:
Stampando l'immagine riflessa avremmo:
Stampando solo i segni di taglio avremmo:
Piccolo esempio di ciò che si può fare con questo programma.
Procedimento:
- si inserisce un'immagine
- si crea un rettangolo dandogli l'ombra e un contorno un po' spesso
- si posiziona l'immagine all'interno del quadrato e si porta in primo piano
- si selezionano gli oggetti e si posizionano in centro
- si inserisce il testo
- si copia e incolla il testo e lo si sposta
- selezionando la copia del testo si agisce su di esso tramite il flip orizzontale e poi si sposta la scritta
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