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giovedì 31 marzo 2011

La redenzione di Althalus



Ecco la recensione di un libro che ho letto.












La redenzione di Althalus
Autori: David e Leigh Eddings
Editore: Sperling & Kupfer
Euro 19,00










Trama


Althalus, ladro di mestiere, campa vagando per i villaggi alla ricerca di ricchi da derubare. Dopo una serie di disavventure e ridotto alla fame per scarsità di bottino, s'imbatte in un enigmatico individuo, Ghend, che gli propone una ghiotta ricompensa in oro se ruberà per lui un Libro molto particolare. Lo scaltro malfattore accetta subito, ma la missione si rivela tanto oscura quanto pericolosa. L'oggetto d'inestimabile pregio che lui dovrà recuperare si trova nella Casa alla Fine del Mondo, isolata sotto un cielo incandescente. E quando, dopo un lungo viaggio, Althalus raggiunge la meta, dovrà vedersela con una misteriosa... gatta parlante, con occhi di smeraldo, cove di donna e incantesimi da dea. Inizia così una serie i meravigliose e stupefacenti avventure in cui entrano in scena divinità buone e malvagie in strenua lotta fra loro, pugnali fatati e magici eventi. Via via che il protagonista apprende brandelli di verità circa la sua impresa, comprende l'entità della posta in gioco e la terrificante natura dei nemici che dovrà affrontare, guadagnandone però anche in saggezza, giustizia e onestà.

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Recensione

Un fantasy classico dove i bene e il male si scontrano, come ci si aspetta dai romanzi di questo genere. Però qui l'eroe non è il cavaliere senza macchia, forte e indomito, ma un ladro che vive rubando agli altri per arricchirsi lui, non certo per donare ai poveri. Un protagonista che non sa di essere tale fino al momento in cui tentando il suo ennesimo furto, stavolta su commissione e dietro promessa di ricompensa, viene a scontrarsi con una gatta che riesce a intrappolarlo. L'inizio dell'avventura. Il ladro viene trattenuto nel luogo dove doveva rubare e costretto a imparare ciò che si trova contenuto nell'oggetto che doveva rubare.
In questa nuova situazione riesce comunque a conservare la sua ilarità e si creano dei battibecchi con la gatta insegnante. Man mano che la vicenda evolve arrivano i co-protagonisti che vengono esaminati e descritti bene quanto i protagonisti principali. Ognuno ha la sua parte di missione da svolgere e il tempo stabilito per compierla e tutto avviene come deve avvenire, perfino ciò che sembra stravolgere le cose in realtà doveva avvenire.
I combattimenti ci sono, ma sono più giocati sull'astuzia che sulla sulla forza fisica, non c'è l'epica battaglia finale ma piuttosto l'ennesimo inganno con cui il nemico viene condotto in trappola.

Lettura scorrevole e piacevole dove le divinità sono si divinità ma anche persone e si comportano anche come tali, dove i protagonisti sono i tipi più disparati e dove lo spazio e il tempo giocano un ruolo fondamentale nel fare e disfare e rifare la vicenda fino a portarla alla sua conclusione. I protagonisti principali si fronteggiano bene completandosi a vicenda e non perdendo le loro caratteristiche principali.

Un buon libro che mi sento di consigliare agli amanti del genere fantasy.

lunedì 21 marzo 2011

sabato 19 marzo 2011

AUGURI PAPA'

Tantissimi auguri a tutti i papà, specialmente al mio che mi osserva da lontano.
Auguri Papà!


giovedì 17 marzo 2011

martedì 15 marzo 2011

Tantissimi Auguri!!!

Tantissimi Auguri di Buon Compleanno Fratellino!!!


e 100000000000000000 di questi giorni e che tutti i tuoi desideri si possano avverare!!!



venerdì 11 marzo 2011

Ragazze lupo



Ecco la recensione di un libro che ho letto.







Ragazze lupo

Autore: Martin Millar

Fazi Editore

Euro 19,50



Trama

Kalix ha diciassette anni ed è una ragazza ribelle, una ragazza lupo.

Ricchissima e nobile, ultima discendente della più antica dinastia di licantropi scozzesi, i MacRinnalch, ha trasgredito le regole della famiglia innamorandosi di Gawain, giovane lupo mannaro di umili origini, e adesso si nasconde, inseguita dai sicari, tra le strade di Londra. Vestita di stracci e magrissima ai limiti dell'anoressia, per tenersi su sorseggia del laudano da cui ormai è dipendente.

Certa di aver tagliato per sempre i ponti con la sua famiglia, Kalix si troverà suo malgrado coinvolta nella lotta per la successione alla reggia dei MacRinnalch, circondata da una serie di personaggi stravaganti: sua sorella, una stilista di tendenza dotata di poteri magici, le cugine, dissolute musiciste della scena punk londinese, e due giovani umani, studenti universitari, che si prenderanno cura di lei, ammaliati fin dal primo istante da questa creatura straordinaria.

Ambizioni, romantici e ribelli, i giovani licantropi di Martin Millar si muovono con scaltrezza in una società contemporanea, ricca di conflitti, e proprio come i ragazzi di oggi dimostrano di aver capito il valore assoluto dell'amicizia e della solidarietà oltre ogni altra cosa

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Recensione

Il libro tiene fede a quanto scritto nella trama, ma la lettura non è scorrevole, anzi diventa pesante per la mancanza di brio nella descrizione degli avvenimenti.

Non mi pronuncio su come viene descritta la protagonista: una giovane drogata, analfabeta e testarda.

Personalmente avrei preferito una protagonista non dedita alla droga, perché il messaggio che questo offre quando viene descritta come in stato di benessere dopo che prende la sua dose, per me è controproducente per i giovani e meno giovani. Comunque ogni scrittore ha diritto a scegliere i protagonisti dei propri libri come meglio crede.

I conflitti ci stanno bene, anzi in un romanzo fantasy ogni lettore si aspetta che questi ci siano, ma non riescono a dare una spinta al romanzo che rimane noioso.

Trovo anche poco gradevole il modo in cui è stato scritto, infatti penso che alcuni capitoli potevano essere integrati in quelli che li precedevano, nel punto in cui venivano appena accennati, senza dedicare un intero capitolo dopo, che fa perdere un po' il filo della vicenda e non si riesce a capire il punto in cui si inseriscano nella storia, costringendo talvolta a tornare indietro nella lettura.

L'idea non era male ma poteva essere sviluppata meglio.

Non credo che comprerò le continue.

martedì 8 marzo 2011