9 marzo 1959 – 9 marzo 2009 la Barbie compie 50 anni.
L'evento avrà portata mondiale con tanto di festeggiamenti che dureranno per tutto il 2009 spostandosi attraverso i vari paesi.
In America la Barbie, insieme alla Mattel, sarà lo sponsor della settimana della moda. Ambiente a lei congeniale in quanto nel corso della sua vita sono stati moltissimi gli stilisti che hanno disegnato per lei abiti e accessori tali da renderla un'icona del fashion. Anche in quest'occasione sarà lei la protagonista: le modelle in passerella la imiteranno e i migliori stilisti americani le vestiranno.
Anche a livello nazionale molte case del fashion in generale creeranno oggetti di tendenza per festeggiarla: gioielli, scarpe, inserti speciali in riviste di moda, capi di abbigliamento ecc. Mentre per accompagnarla nel suo viaggio verrà interpellata la casa automobilistica torinese la FIAT che creerà per lei una FIAT 500 decapottabile, probabilmente rosa, e una serie di accessori per le vere 500, sempre per l'occasione.
A livello mondiale la compagnia Mexicana tingerà di rosa un areo, i brasiliani festeggeranno in costume rosa sulle spiagge di Copacabana, alcuni villaggi turistici creeranno delle stanze rosa e nuove collezioni di abiti saranno dedicati alla celebre bambola. Mentre il Principato di Monaco ha creato apposta per lei un francobollo.
Per i collezionisti ci sarà anche l'edizione “anniversario” della piccola diva.
Storia
Nata nel 1959 su un'idea della sig.ra Ruth Handler, moglie del co-fondatore della Mattel, ispiratasi a una bambola tedesca. Fu prodotta con poca convinzione dal marito, che si dovette ricredere subito: la nuova bambola ottenne un enorme successo. Segnò una svolta nel mondo dei giocattoli fino ad allora riproducenti le fattezze di bambini e neonati. Il boom portò la Mattel a creare alla sua diva una vera biografia dandole per prima cosa un nome consono: Barbara Millicent Roberts, poi una famiglia composta da varie sorelle nate nel corso degli anni, degli amici e un fidanzato con il quale sta da più di 40 anni. Nel corso degli anni ha avuto vari lavori rimanendo al passo coi tempi, è perfino approdata sul web, e spesso è stata protagonista di film in cui ha interpretato le protagoniste delle favole che nei secoli hanno accompagnato la crescita dei bambini, quest'anno uscirà la sua interpretazione di Pollicina.
Il tempo e il suo successo hanno portato altre case produttrici a percorrere la stessa via per le fattezze dei giocattoli, nascono così le Bratz che si sono accaparrate una buona fetta del mercato, questo ha portato la Mattel a un ulteriore rimodernamento della Barbie, affiancando al modello più classico un modello più moderno le My Scene. Ma non solo le antagoniste le hanno reso la vita difficile, anche accuse di colpire negativamente la mente delle bambine con le sue proporzione inesatte hanno portato la casa produttrice ad allargarle il bacino.
Ma prima ancora la casa produttrice immette sul mercato un altro modello di Barbie, un modello non giocattolo ma da collezione e il successo è presto ottenuto, questo induce la Mattel a creare delle vere e proprie linee da collezione molto curate nei dettagli e con vestiti preziosi, spesso disegnati da grandi nomi della moda. Le file di questi oggetti preziosi si arricchiscono anche di pregiati esemplari di porcellana.
Un nuovo modo di intendere il gioco e un nuovo oggetto da collezione fecero la loro comparsa nel 1959 e ancora oggi vivono e prosperano, riuscendo ad adattarsi ai cambiamenti e ai gusti del pubblico di tutte le età, segnando la fantasia perfino di artisti come Andy Warhol, naturalmente con le dovute eccezioni di chi invece non ama la piccola star, come succede per ogni cosa.
Una vita lunga per un giocattolo, e sembra che per lei la parola fine non sia ancora da scrivere quindi non posso che dire: Buon Compleanno Barbie!
Fonti:
Wikipedia, il Sole 24ore, Il Corriere della Sera, La Repubblica, advexpress.blogspot.com, www.affaritaliani.it
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