Il mio fratellino mi ha regalato questa recensione.
Il senso del meraviglioso
Autori vari, antologia a cura di Sandro Pergameno
Editrice Nord
Prezzo originale 35000 Lire
Trama
Un reame favoloso e magico nascosto sugli altopiani del Kurdistan, uno scienziato capace di inventare un intero microcosmo, un mondo custodito da leggendarie valchirie alate dove vanno a morire gli astronauti, un uomo in grado di raggiungere con la mente l'ultimo attimo di esistenza del nostro pianeta.
Cosa hanno in comune queste vicende narrate da alcuni dei maggiori scrittori di fantascienza della nostra epoca durante i primordi di questo genere, e apparse prima degli anni cinquanta sulle più celebri riviste pulp? Ma è ovvio: il sense of wonder, il senso del meraviglioso, quella qualità che è propria di tutte le più belle storie che ci fanno sognare, che riescono ad avere un impatto emotivo su di noi, oltre a costituire un irrinunciabile stimolo intellettuale; storie che riescono a farci entrare in mondi magici e a sospendere momentaneamente la nostra razionalità. Quel senso del meraviglioso che in sostanza risveglia il nostro entusiasmo, la capacità di abbandonare per qualche momento la noiosa realtà che ci circonda per avventurarci in dimensioni nuove e fantastiche dove la nostra immaginazione può vagare liberamente, non più costretta dai limiti del nostro maturo scetticismo, e guidata qui per mano da autori come Leigh Brackett, Jack Williamson, Stanley Weinbaum, Edmond Hamilton, Henry Kuttner, Alfred Bester e tanti altri che hanno rappresentato il meglio della fantascienza nei primi venti anni della sua storia ufficiale, con ventisei racconti e romanzi brevi tra i migliori della loro produzione e del tutto inediti in Italia.
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Nota
Questo libro è alquanto vecchiotto (stampato nel mese di ottobre 1989), ma credo che sia comunque possibile reperirlo in biblioteca o presso le bancarelle dell'usato.
Recensione
Ero militare quando, gironzolando tra le bancarelle di Verona, ho trovato questo libro nascosto in un angolo. Il prezzo stampato sopra corrispondeva a una settimana esatta di paga, per me, ma la trama riportata nella quarta di copertina (quella che avete letto poco sopra) mi ha colpito, spingendomi comunque all'acquisto, e non mi sono mai pentito di tale acquisto, in quanto a tutt'oggi, capita sovente che lo riprendo in mano e rileggo i vari racconti e romanzi brevi che continuano ogni volta a farmi sognare, esattamente come allora.
Le storie sono state pubblicate originariamente nei pulp americani in un periodo che spazia dal 1917 al 1949. Il curatore dell'antologia le ha selezionate sulla base del “senso del meraviglioso” che sanno infondere nel lettore, fatte tradurre (erano tutte storie inedite in Italia) e organizzate in rigoroso ordine cronologico, come spiegato nell'introduzione dell'antologia stessa.
Sono quindi disponibili per il pubblico dei lettori le seguenti opere:
Attraverso la Lente del Drago di Abraham Merritt
Colletti bianchi di David H. Keller
Il piccolo Nettuniano di ClareWinger Harris e Miles J. Breuer
Naufragio nella quarta dimensione di G. Peyton Wertenbaker
Il principe dei bugiardi di Louise Taylor Hansen
Meteora temporale di Jack Williamson
Omega di Amelia Reynolds Long
Il grande cervello di Laurence Manning
La radiosa illusione di Catherine L. Moore
Il ciclo eterno di Edmond Hamilton
I mondi del se... di Stanley G. Weinbaum
La Peri Rossa di Stanley G. Weinbaum
La figlia dei venti di Edmond Hamilton
Insieme nel tempo di Catherine L. Moore
L'universo di Fessenden di Edmond Hamilton
Il mutare delle correnti di Stanley G. Weinbaum
Le doppie menti di John W. Campbell Jr.
L'assioma violato di Alfred Bester
I demoni del lato oscuro di Leigh Brackett
Terrore dallo spazio di Leigh Brackett
Il pianeta nero di Henry Kuttner
Il sogno di Donovan di Frederik Pohl
Il popolo del cratere di Andre Norton
La giungla di Venere di Keith Bennett
Lettura interessante, forse un pochino ingenua e “antiquata”, ma indubbiamente avvincente per l'intensità e lo sviluppo delle vicende narrate. Senza dubbio riesce a instaurare quel “senso del meraviglioso” che è alla base della scelta di tali storie, ingenue e molto poco realistiche, sulla base delle successive scoperte scientifiche, ma comunque avvincenti ed emozionanti.
Adatto ai cultori della fantascienza delle origini e a chi si è in qualche modo emozionato nel leggere storie di esplorazioni spaziali.
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